Circolo del cinema di Bellinzona


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CH6500 Bellinzona

clint eastwooD    

regista  settembre 2010 - MAGGIO 2011

 

MYSTIC RIVE

Id., 2003


Sceneggiatura: Brian Helgeland, dal romanzo di Dennis Lehane; fotografia: Tom Stern; montaggio: Joel Cox; musica: Clint Eastwood (diretta da Lennie Niehaus); interpreti: Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon, Laurence Fishburne, Marcia Gay Harden, Laura Linney, Emmy Rossum, Thomas Guiry, Eli Wallach, Cameron Bowen, Jason Kelly, Connor Paolo...; produzione: Robert Lorenz, Judie G. Hoyt e Clint Eastwood per Malpaso, Warner Bros., Village Roadshow Pictures e NPV Entertainment.


35mm, colore, v.o. st. f/t, 137'


Boston: i ragazzini Jimmy Markum (Kelly) e Sean Devine (Paolo) assistono al rapimento dell'amico Dave Boyle (Bowen) da parte di un pedofilo. Venticinque anni dopo, Sean (Bacon), diventato poliziotto, indaga sull'omicidio di Katie (Rossum), la figlia di Jimmy (Penn). E Dave (Robbins), che patisce ancora il lontano trauma, si troverà un'altra volta solo, abbandonato e sospettato del delitto anche dalla moglie Celeste (Gay Harden).


La struttura del giallo raccontata nel romanzo di Dennis Lehane vede due amici schierati su fronti opposti (il padre che cerca vendetta e il poliziotto che cerca giustizia) nel giudicare gli atti dell'altro componente del terzetto. La sceneggiatura di Brian Helgeland e la regia di Eastwood scavano più a fondo della trama poliziesca, cancellando ogni possibile nostalgia per un'età mitica (la giovinezza dei protagonisti) e obbligando lo spettatore a fare i conti con un destino che sembra impegnato soprattutto a distruggere il mito del sogno americano e del diritto di ognuno alla felicità: le distinzioni tra bene e male sono incerte, l'innocenza forse non è mai esistita, le colpe non si lavano e il passato non si cancella, la legge sbaglia e lo Stato non esiste, mentre la violenza ha perso ogni funzione catartica. Un quadro cupo e pessimista, straziante nella sua implacabile consequenzialità, che diventa ancor più disperato nelle scene finali, ambientate non a caso il giorno del Columbus Day, quando la moglie di Jimmy, Annabeth (Linney) novella lady Macbeth, dimostra che la sopraffazione e l'omertà sono diventate ormai le regole del vivere comune. Eastwood firma per la prima volta da solo la colonna sonora (che include due canzoni scritte dal figlio Kyle). Wallach è il proprietario del negozio di liquori. Fotografia di Tom Stern. Sei nomination e due Oscar: a Penn come protagonista e a Robbins come non protagonista.