Circolo del cinema di Bellinzona
casella postale 1202
CH-6500 Bellinzona
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7 SETTEMBRE -
9 OTTOBRE 2018
CINEBABEL
BRASIL
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DEUS E O DIABO NA TERRA DO SOL
IL DIO NERO E IL DIAVOLO BIONDO
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TERRA EM TRANSE
TERRA IN TRANCE
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O DRAGÃO DA MALDADE CONTRA O SANTO GUERREIRO
ANTONIO DAS MORTES
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BOI NEON
NEON BULL
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AQUARIUS
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MÃE SÓ HA UMA
DON’T CALL ME SON
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ARÁBIA
ARABY
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COMO NOSSOS PAIS
JUST LIKE OUR PARENTS
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FERRUGEM
RUST
MÃE SÓ HA UMA
Brasile 2016
Pierre (Nero) si gode la fine della sua adolescenza nelle feste alla moda di São Paulo ed è alla ricerca della sua vera identità sessuale. Sua madre, che ha cresciuto lui e la sorellina da sola, gli lascia una grande libertà. Ma un giorno cade dalle nuvole quando scopre che sua madre non è la sua vera madre, ma una donna che li ha rapiti alla nascita. E il suo vero nome non è Pierre, ma Felipe. Il suo ritorno presso i genitori biologici, che lo stanno cercando da 17 anni, non sarà però facile: Pierre/Felipe si rende subito conto di non poter condividere la loro concezione della vita…
Anna Muylaert non si discosta molto dai temi affrontati nel suo precedente Que Horas Ela Volta? (The Second Mother, 2015): che ne è delle nozioni di trasmissione, di complicità, di amore, quando le piste della filiazione sono state confuse dalle vicissitudini della vita? (…) La regista non cerca certo di dipanare la matassa facendo trionfare la verità più scontata, che vedrebbe "vincitori" i figli a cui sono stati subito tolti i legami fondamentali e i genitori che reclamano un "dovuto" che di fatto non gli è però mai appartenuto. Preferisce invece l'osservazione sfumata di una situazione inusuale, centrata sull'ambivalenza stoica di un ragazzo più incline a travestirsi da donna davanti a uno specchio che a farsi chiamare Felipe dopo aver per 17 anni risposto al nome di Pierre.
DON'T CALL ME SON
Anna Muylaert
Con Naomi Nero, Daniel Botelho, Daniela Nefussi, Matheus Nachtergaele, Lais Dias, Luciana Paes…
Colore, v.o. portoghese, st. f/t, 82'
(Gilles Renault, in "Libération", 19.7.2016)
Per la concessione dei diritti e delle copie si ringraziano:
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