Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

8 SETTEMBRE 2015 -

9 MAGGIO 2016

ROBERT ALTMAN

dopo gli anni Settanta

 

FOOL FOR LOVE

FOLLIA D’AMORE, Usa 1985
Sceneggiatura: Sam Shepard, dalla sua commedia omonima; fotografia: Pierre Mignot; montaggio: Luce Grunenwaldt, Stephen P. Dunn; scenografia: Stephen Altman; musica: George Burt;
interpreti: Sam Shepard, Kim Basinger, Harry Dean Stanton, Randy Quaid, Martha Crawford, Louise Egolf, Sura Cox, Jonathan Skinner, Deborah McNaughton…;
produzione: Menahem Golan, Yoram Globus, Scott Bushnell per Cannon.
Colore, v.o. st. f/t, 106’

La non più giovane May (Basinger) vive col padre (Stanton) nel Motel Royale, nel deserto del New Mexico. Quando arriva sul posto il suo ex, il cowboy Eddie (Shepard), le tensioni aumentano: si scoprirà che tra i due c’è molto di più di un normale trascorso da amanti.
Dopo Jimmy Dean, Jimmy Dean, Streamers e Secret Honour, Altman gira in un’unità di tempo e di luogo un’altra trasposizione di una pièce teatrale: firmata dall’attore Shepard (sceneggiatore anche del film), Fool for Love era stata nominata al Pulitzer e interpretata per la prima volta sul palcoscenico da Ed Harris e Kathy Baker. La regia è magistrale quando racconta in flashback il passato dei personaggi (con un’idea geniale: spesso le immagini non coincidono esattamente con il loro racconto in voce over), mentre altrove risulta artificiosa, con un uso eccessivo dello zoom.

Follia d’amore ha il marchio stilistico di un grande regista, molto di più dei precedenti, molto di più dello stesso Jimmy Dean (che pure delle quattro operazioni [le riduzioni di Altman da testi teatrali contemporanei] rimane ancora oggi la più compatta e risolta), un po’ troppo debitore alla ‘mise-en-scène’ teatrale. Nell’ultimo film, Altman sfodera un istinto descrittivo, una capacità sintetica, un’essenzialità di montaggio che richiamano gli antichi, insuperati equilibrismi di Nashville, Il lungo addio, California Poker."
(Emanuela Martini, in “Cineforum”, 257, settembre 1986)"

Schede tecniche da:
Robert Altman, a cura di Emanuela Martini, Milano, Torino Film Festival/Editrice Il Castoro, 2011;
Sinossi e primo giudizio critico da:
Il Mereghetti. Dizionario dei film 2013, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2012



  1. Per alcuni film, nonostante le nostre ricerche, non abbiamo potuto risalire agli aventi diritto.
    Siamo comunque pronti a rispondere ad eventuali pretese in tal senso.

Per l’ottenimento delle copie e dei diritti si ringraziano:

  1. Cinémathèque suisse, Losanna

  2. Park Circus, Glasgow

  3. Praesens Film, Zürich