Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

12 NOVEMBRE -

17 DICEMBRE 2013

20 anni di Cinema dal Mondo
Speciale AMERICA LATINA

 

Messico

WORKERS

José Luís Valle
Sceneggiatura: José Luís Valle; fotografia: César Gutiérrez Miranda; montaggio: Óscar Figueroa Jara; suono: Pablo Tamez; musica: José Miguel Enriquez;
interpreti: Jesús Padilla, Susana Salazar, Barbara Perrin Rivemar, Sergio Limón, Vera Talaia, Adolfo Madera, Giancarlo Ruiz, Rey Castro…;
produzione: José Luís Valle per Fondo para la Producción Cinematográfica de Calidad/Zensky Cine/CUEC (Centro Universitario de Estudios Cinematográficos), Messico/Germania 2013
DCP, colore, v.o. spagnola st. f/t, 120’

Rafael lavora come spazzino da trent’anni nella stessa fabbrica di lampadine elettriche. Giunto il momento di andare in pensione, si compra per l’occasione un paio di scarpe nuove. Ma il suo padrone gli riserva una brutta sorpresa: benché sia sempre stato un impiegato di fiducia, essendo un immigrato illegale non avrà diritto a nessuna rendita… Lidia appartiene a una cerchia di sette domestici che circondano e curano una vecchia e ricca messicana. L’anziana signora non ha occhi che per il suo cane, a cui intende lasciare tutta la sua fortuna. Per Lidia, inizialmente, niente cambia veramente, ma poi a poco a poco riflette su cosa significhi avere un cane per padrone…

Workers non è un film basato sulla parola. È la storia di due lavoratori taciturni, raccontata con lunghe magnifiche inquadrature, dove la macchina da presa si prende il suo tempo, scrutando ogni dettaglio. Quest’opera prima è, senza alcun dubbio, un film affascinante, ricco di humour, dal finale del tutto inatteso, che ci guarderemo bene dal rivelare.
(Ole Schulz, www.filmfestivals.com)

In collaborazione con:

  1. il Festival FILMAR en América Latina, Ginevra

  2. Los amigos de la lengua española /
    Asociación española del Ticino, Locarno

  3. Associazione Svizzera-Cuba Ticino

  4. Associazione Chajra Runaj Masis

  5. …e per i 25 anni della trigon-film, Ennetbaden