Circolo del cinema di Bellinzona
casella postale 1202
CH-6500 Bellinzona
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14 GENNAIO 2015 -
28 MARZO 2015
ELIA KAZAN
(e i suoi attori) - Parte prima: 1945 – 1953
A TREE GROWS IN BROOKLYN
UN ALBERO CRESCE A BROOKLYN (1945)
A New York, alla fine dell’Ottocento, la vita di una famiglia irlandese in un sobborgo popolare, tra la solidarietà del vicinato e l’amore di papà per la bottiglia.
Leon Shamroy, il direttore della fotografia, si rese ben presto conto che io non ne sapevo troppo sulla costruzione di un film, dato che il mio solo talento risiedeva nella direzione degli attori;
e mi suggerì di dirigere ogni scena come l’avrei fatto a teatro, mentre lui avrebbe fotografato l’azione per me e mi avrebbe detto quali “inserti” e quali primi piani sarebbero stati necessari.
Il produttore trovò l’idea interessante e così ci mettemmo al lavoro seguendo questo principio. Tutto andò bene fin quando Leon decise che voleva figurare nei titoli di testa come “co-regista” e che il film sarebbe stato presentato come una collaborazione tra lui e me.
Io avevo i miei dubbi, ma ero anche cosciente che non avevo nessuna nozione del montaggio, dei movimenti della macchina da presa o delle angolazioni delle riprese.
Lighton, il produttore, mi disse di non preoccuparmi: avrebbe visionato i giornalieri ogni pomeriggio con Zanuck (il patron della 20th Century Fox) e loro due avrebbero assemblato le scene per me.
Deve anche aver detto due parole a Leon, dato che non si parlò più di questa collaborazione alla regia. (Elia Kazan)
Sceneggiatura: Tess Slesinger, Frank Davis, dal romanzo di Betty Smith; fotografia: Leon Shamroy; montaggio: Dorothy Spencer; scenografia: Lyle Wheeler; musica: Alfred Newman.
Interpreti: Dorothy McGuire, Joan Blondell, James Dunn, Lloyd Nolan, Peggy Ann Garner, Ted Donaldson, James Gleason, Ruth Nelson, John Alexander…
Produzione: Bud Lighton per 20th Century Fox.
Bianco e nero, v.o. st. f, 123’
Primo film di Kazan (tratto dal romanzo omonimo di Betty Smith e sceneggiato da Tess Slesinger e Frank Davis), il film dosa con sapienza momenti tristi e allegri, tra una miriade di personaggi: un ritratto efficace della quotidianità in uno spicchio della grande metropoli.
Oscar a James Dunn per l’attore non protagonista. (Mereghetti)
Schede tecniche da:
Alfredo Rossi, Elia Kazan, Firenze, La Nuova Italia (Il Castoro Cinema), 1977; e da www.imdb.com.
Sinossi e giudizi critici da:
Il Mereghetti. Dizionario dei film 2014, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2013.
Dichiarazioni di Elia Kazan da:
Elia Kazan, Une vie, Paris, Grasset, 1989 [traduzione dal francese di Michele Dell’Ambrogio]
In collaborazione con:
Per l’ottenimento delle copie e dei diritti si ringraziano:
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