Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

2 NOVEMBRE -

19 DICEMBRE 2015

Cinema dal Mondo
SPECIALE MEDIO ORIENTE

 

ARAF Turchia

Yesim Ustaoglu

Sceneggiatura: Yesim Ustaoglu; fotografia: Michael Hammon; montaggio: Mathilde Muyard, Naim Kanat, Svetolik Mica Zajc; suono: Bruno Tarrière;
interpreti: Neslihan Ataguül, Baris Hacihan, Özcan Deniz, Nihal Yalçin, Ilgaz Kocatuürk, Can Basak, Yasemin Conka, Erol Babaoglu, Feride Karaman…;
produzione: Ustaoglu Film, Turchia/Francia/Germania 2012.
DCP/Blu-ray (Locarno), colore, v.o. turca, st. f/t, 124’
PREMIO PER LA MIGLIOR ATTRICE, TOKYO 2012

La giovane Zehra divide la sua vita tra la caffetteria di un’area di servizio e la casa dove vive con una madre autoritaria e possessiva. Olgun è un suo coetaneo che lavora con lei. È innamorato di Zehra, ma lei è piuttosto attratta dal camionista Mahur, che potrebbe portarla via da questo ambiente soffocante. Zehra lo vede come un vero uomo, mentre Olgun per lei è solo un compagno di giochi. Ma il risveglio sarà duro…

Araf in turco significa purgatorio, o limbo, un posto da cui si vede scorrere un altro mondo sull’autostrada, così vicina e così lontana nello stesso tempo, un posto dove sono rinchiusi Zehra e Olgun, non ancora adulti, ma non più del tutto bambini (…) L’empatia della regista per i suoi personaggi è tale che si percepisce molto bene che non desidera abbandonarli così. Ancorato in una realtà triste, Araf è invece a tutti gli effetti un film di speranza.

(Martial Knaebel, da una scheda della trigon-film)



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