Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

6 SETTEMBRE 2014 -

11 MAGGIO 2015

ROBERT ALTMAN

10 film degli anni Settanta

 

BUFFALO BILL AND THE INDIANS, OR SITTING BULL’S HISTORY LESSON

Buffalo Bill e gli indiani (1976)
Sceneggiatura: Robert Altman, Alan Rudolph, dalla commedia Indians di Arthur Kopit; fotografia: Paul Lohmann; montaggio: Peter Appleton, Dennis Hill; scenografia: Tony Masters; suono: Jim Webb, Chris McLaughlin, William Sawyer; musica: Richard Baskin;
interpreti: Paul Newman, Kevin McCarthy, Geraldine Chaplin, Joel Grey, Harvey Keitel, Frank Kaquitts, Allan Nichols, Fred Larsen, Shelley Duvall, Burt Lancaster, E.L. Doctorow…;
produzione: Dino De Laurentiis.
Colore, v.o. inglese, st. f, 120’

Nel suo circo “Wild West Show”, dove si esibiscono già la tiratrice Annie Oakley (Chaplin) e molti altri protagonisti della storia del West, Buffalo Bill (Newman) scrittura anche Toro Seduto (Kaquitts) per una parodia della battaglia di Little Big Horn. Ma la sua presenza scatenerà tutta una serie di contraddizioni, perché il capo indiano non accetta di farsi incasellare nella mitologia da baraccone di questo circo.
Liberamente tratto dal dramma Indians di Arthur Kopit, il film affronta il tema del rapporto tra realtà e leggenda, tra vero e falso, fra spettacolo e cornice, in un prodotto ibrido e falsato dai tagli del produttore Dino De Laurentiis che modificarono sostanzialmente il montaggio. Restano alcune intuizioni interessanti, come il personaggio di Ned Buntline (Lancaster), lo scrittore all’origine della leggenda di Buffalo Bill, o certi dialoghi grotteschi. Lo scrittore E.L. Doctorow interpreta la parte del segretario del presidente Cleveland. Orso d’oro a Berlino.

“Muovendosi verso l’Ovest, cavalcando verso i propri interessi, i pionieri non avevano che un’arma: far fuori i tenutari di quelle terre. Però a chi era rimasto a casa che gli raccontavano? (…) Assalti, massacri, tradimenti? No (…). In tre parole, Buffalo Bill è uno che sa stare in sella e sparare come tutti, dati i tempi. E quando lo scritturano diventa un attore… Eh, be’: è così bello, così biondo, così americano, che costruirgli addosso il mito diventa facile. Buffalo Bill è la prima star del sistema: da una parte la perfezione sua, dall’altra la rappresentazione degli indiani tutti stupratori, scotennatori, alcolizzati…" (Robert Altman)


Schede sui film (sinossi e giudizio critico) da
Il Mereghetti. Dizionario dei film 2013, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2012.

Schede tecniche e dichiarazioni di Robert Altman da
Robert Altman, a cura di Emanuela Martini, Milano, Torino Film Festival/Il Castoro, 2011;
Flavio De Bernardinis, Robert Altman, Milano, L’Unità/Il Castoro, 1995;
Guido Fink, I film di Robert Altman, Roma, Gremese, 1982.



Per l’ottenimento delle copie e dei diritti si ringraziano:

  1. Cinémathèque suisse, Losanna

  2. Praesens Film, Zürich

  3. Park Circus, Glasgow

  4. Hollywood Classics, London