Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

8 OTTOBRE 2013 -

15 NOVEMBRE 2013

IL SOGGETTO SENZA CONFINI
Sogni, illusioni e realtà alternative nel cinema contemporaneo

 

DREAMS THAT MONEY CAN BUY

Hans Richter, USA 1947
Soggetto e sceneggiatura: Fernand Léger, Max Ernst, Marcel Duchamp, Man Ray, Alexander Calder, Hans Richter; fotografia: Arnold Eagle; montaggio e scenografia: Hans Richter;
interpreti: Max Ernst, Jack Bittner;
produzione: Art of This Century Films.
Dvd, colore, 85’

Sei episodi che corrispondono ad altrettanti sogni, immaginati da cinque artisti (Max Ernst, Fernand Léger, Man Ray, Marcel Duchamp, Alexander Calder) e dallo stesso H. Richter (1888-1976), pittore dadaista e regista di film sperimentali, autore anche della sceneggiatura e delle scene insieme a Max Ernst e Jack Bittner. 1 ep. (M. Ernst): un uomo cerca di avvicinarsi a una fanciulla dormiente, circondata da sbarre; 2 ep. (F. Léger): balletto di manichini in abiti nuziali in un emporio di New York; 3 ep. (Man Ray): parodia satirica dell'ambiente di Hollywood; 4 ep. (M. Duchamp): dischi ottici a due dimensioni che, messi in movimento, ne acquistano una terza; 5 ep. (A. Calder): sfere, unite da fili e asticelle, si muovono con le loro ombre su uno sfondo bianco; 6 ep. (H. Richter): Narciso, uomo comune (J. Bittner), scopre per caso di essere differente da ciò che immaginava di essere. (…)

È un compendio del cinema surrealista e astratto che, pur nell'eterogeneità dei contributi, ha una sua coerenza di atmosfera. Prodotto no budget (10000 dollari del dopoguerra), fu esposto all'8a Mostra di Venezia dove ebbe un premio per il "contributo originale al progresso della cinematografia". Fotografia di Arnold Eagle.
(Il Morandini. Dizionario dei film 2013, Bologna, Zanichelli, 2012)



Per l’ottenimento delle copie e dei diritti si ringraziano:

  1. Praesens-Film, Zürich

  2. Frenetic Films, Zürich