7 SETTEMBRE 2013 -

18 MAGGIO 2014

MICHAEL HANEKE

1. ‣ DER SIEBENTE KONTINENT
   

2. ‣ BENNY’S VIDEO
   

3. ‣ 71 FRAGMENTE EINER CHRONOLOGIE DES ZUFALLS
   

4. ‣ DAS SCHLOSS
   

5. ‣ FUNNY GAMES
   

6. ‣ CODE INCONNU – RÉCIT INCOMPLET DE DIVERS VOYAGES
   

7. ‣ LA PIANISTE
   

8. ‣ LE TEMPS DU LOUP
   

9. ‣ CACHÉ
   

10. ‣ FUNNY GAMES U.S.
    

11. ‣ DAS WEISSE BAND
    

12. ‣ AMOUR

Locandina PDF

CODE INCONNU – RÉCIT INCOMPLET DE DIVERS VOYAGES

Storie – Racconto incompleto di diversi viaggi, Francia/Germania/Romania 2000
Sceneggiatura: Michael Haneke; fotografia: Jürgen Jürges; montaggio: Karin Hartusch, Nadine Muse, Andreas Prochaska; musica: Giba Gonçalvez;
interpreti: Juliette Binoche, Thiérry Neuvic, Ona Lu Yenke, Luminita Gheorghiu, Hélène Diarra, Sepp Bierbichler, Bruno Todeschini, Arsinée Khanjian;
produzione: Marin Karmitz/Alain Sarde per MK2/Les Films Alain Sarde/Canal+/France 2 Cinéma/Arte France Cinéma/Bavaria Film/ZDF/Filmex (RO)/Romanian Culture Ministry.
Dvd, colore, v.o. F, 118’

L’attrice parigina Anne è sposata con un fotografo di guerra; un ragazzo del Mali vuol fare il paladino degli indifesi; una clandestina rumena si riduce a chiedere l’elemosina. Le loro storie si incrociano, poi si separano.

Haneke frantuma il racconto in una serie di piani-sequenza e di momenti di volta in volta drammatici o banali, lasciando allo spettatore il compito di riempire i buchi. Ma dietro l’apparente casualità vuol far emergere uno spaccato dell’Europa contemporanea, divisa tra ricchi e poveri, tra varie lingue e varie ingiustizie. E insieme una riflessione sulla verità e la menzogna dell’immagine, dato che vediamo (spesso senza esserne avvertiti) sia i film che gira Anne sia il lavoro del marito. Può lasciare freddi il discorso di Haneke sulla rappresentazione e il montaggio (il piano-sequenza dovrebbe essere il segno della volontà di non manipolare il reale): tuttavia il suo cinema sperimentale ha bisogno del pubblico, e non si può non sentirsi coinvolti dall’aria di angoscia che trapela dalle situazioni quotidiane e dallo sguardo lucido e freddo del regista. Il titolo originale, più pertinente, allude ai citofoni parigini e al senso stesso del film, o della vita.
(Il Mereghetti. Dizionario dei film 2011, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2010)

Per l’ottenimento delle copie e dei diritti si ringraziano:

1. •Cinémathèque suisse, Lausanne
   

2. •MK2, Paris
   

3. •Xenix Filmdistribution, Zürich
   

4. •Frenetic Films, Zürich
   

5. •Filmcoopi, Zürich
   

Presentato da:

1. • Circolo del cinema di Bellinzona
   

2. • Circolo del cinema di Locarno
   

3. • LUGANOCINEMA93
   

4. • Cineclub del Mendrisiotto