Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

9 GENNAIO -

14 MARZO 2018


PABLO LARRAÍN

 
  1. FUGA

  2. TONY MANERO

  3. POST MORTEM

  4. NO

  5. EL CLUB

  6. NERUDA

  7. JACKIE

POST MORTEM
Cile/Messico/Brasile/Germania/Olanda/Spagna 2010


sceneggiatura: Eliseo Altunaga, Mateo Iribarren, Pablo Larraín; fotografia: Sergio Armstrong; montaggio: Andrea Chignoli; musica: Juan Cristóbal Meza;
interpreti: Alfredo Castro, Antonia Zegers, Marcelo Alonso, Amparo Noguera, Jaime Vadell, Marcial Tagle…;
produzione: Juan de Dios Larraín/Consejo Nacional de la Cultura y las Artes (Cile)/Canana Films (Messico)/Autentika Films/Latina Estudio (Brasile)/World Cinema Fund (Germania)/The Hubert Bals Fund of the Rotterdam Festival (Olanda)/Ibermedia (Spagna).

v.o. spagnolo, st. italiano, 98'

Santiago, 1973. Impiegato all'obitorio, dove mette in bella copia i referti delle autopsie, Mario si interessa solo a Nancy, una ballerina un po' sfiorita che vive di fronte a casa: quando l'obitorio comincia a strabordare dei corpi uccisi nel golpe non si fa domande, così come non se ne fa quando è chiamato a redigere il verbale di un "suicida" eccellente, anzi spera che gli arresti voluti da Pinochet, tra cui il padre di Nancy, favoriscano il suo legame con la donna, che si è nascosta nello scantinato di casa…


Asciugando i dialoghi e distillando le immagini, il regista torna a raccontare i comportamenti dei suoi connazionali ai tempi della dittatura. Qui affronta di petto il tema delle scelte personali di fronte ai grandi fatti della Storia, interrogandosi sui limiti della responsabilità individuale: la scarsa cultura e l'aridità sentimentale che il protagonista dimostra a più riprese (…) non sono una giustificazione per chiudere gli occhi davanti alla realtà. La scelta di regia che privilegia l'oggettività dei piani fissi e riduce al minimo i movimenti non raffredda l'emozione dello spettatore ma al contrario ne accentua il coinvolgimento, morale prima ancora che emotivo (…) Applaudito a Venezia dove è rimasto scandalosamente senza premi.
(da Il Mereghetti. Dizionario dei film 2017, Milano, Baldini&Castoldi, 2016)

Per la concessione dei diritti e delle copie si ringraziano:

  1. Funny Balloons, Paris

  2. Fabula Producciones, Santiago, Chile

  3. Cineworx, Basel

  4. Filmcoopi, Zürich

  5. Pathé Films, Zürich