Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

9 GENNAIO -

14 MARZO 2018


PABLO LARRAÍN

 
  1. FUGA

  2. TONY MANERO

  3. POST MORTEM

  4. NO

  5. EL CLUB

  6. NERUDA

  7. JACKIE

EL CLUB
Cile 2015


sceneggiatura: Guillermo Calderón, Pablo Larraín, Daniel Villalobos; fotografia: Sergio Armstrong; montaggio: Sebastián Sepúlveda; musica: Carlos Cabezas;
interpreti: Roberto Farias, Antonia Zegers, Alfredo Castro, Alejandro Goic, Alejandro Sieveking...;
produzione: Juan de Dios Larraín, Pablo Larraín per Fabula (Cile).

v.o. spagnolo, st. italiano/inglese, 98'

Chiusi in una casa isolata in una piccola città sul mare, vivono una suora e quattro preti sconsacrati. Perché ciascuno a suo modo ha profanato la sacralità della vita. La vita degli altri, dei bambini che hanno abusato, di quelli che hanno venduto, degli uomini e delle donne che hanno tradito e di Sandokan, un infelice senza tetto e senza amore che accompagna gli spostamenti di padre Lazcano, prete pedofilo appena arrivato a destinazione. Lazcano ha violato Sandokan da bambino, che adesso come un tarlo lo consuma dentro e lo aspetta fuori dalla porta…


Preti pedofili, ladri di bambini, conniventi con l'esercito e le gerarchie cattoliche durante la dittatura confluiscono nel singolare "club" di Pablo Larraín, che ancora una volta mette in relazione la Storia del suo paese con personaggi che coltivano il "male" e il narcisismo delirante. Eludendo le trappole del cinema militante, attraverso la trasfigurazione estetica e una rara proprietà del mezzo, Larraín smaschera lo spirito ordinario, la morale misera e l'abiezione disinvolta di cinque presunti uomini di dio, prossimi ai fascisti della sua trilogia (Tony Manero, Post Mortem, No) (…) Larraín sbalordisce ancora col suo approccio libero e il suo cinema frontale, fatto di piani che isolano i protagonisti costringendoli a una relazione privilegiata con la propria pena. Perché un controcampo e un altro sguardo li lascerebbe esistere, passare all'atto. Senza scrupoli.
(Marzia Gandolfi, in www.mymovies.it)

Per la concessione dei diritti e delle copie si ringraziano:

  1. Funny Balloons, Paris

  2. Fabula Producciones, Santiago, Chile

  3. Cineworx, Basel

  4. Filmcoopi, Zürich

  5. Pathé Films, Zürich