Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

26 SETTEMBRE -

28 NOVEMBRE 2017


XAVIER DOLAN

 

J'AI TUÉ MA MÈRE

Canada 2009
Regia e sceneggiatura: Xavier Dolan; montaggio: Hélène Girard; fotografia: Stéphanie Weber-Biron;
interpreti: Anne Dorval, Xavier Dolan, François Arnaud, Suzanne Clément, Patricia Tulasne,
produzione: Mifilifilms.

Colore, v.o. francese, st. it, 96'

Hubert è un adolescente canadese cresciuto senza il padre, divorziato dalla madre e disinteressato delle sorti del figlio. Privo di un punto di riferimento maschile e agitato dalle pulsioni e dalle inquietudini tipiche della sua età, Hubert nasconde la propria omosessualità alla madre e sfoga su di lei il dolore represso, colpevolizzandola per non amarlo abbastanza.


È uno scontro alla pari, quello tra Hubert e Chantal, ma è uno scontro frustrante, scomposto, ambivalente e impari quello che Hubert combatte con se stesso, con la propria rabbia riversa nei confronti della madre, spinta e rinfocolata dal proprio impeto ad amarla con odio. (F. Di Martino, L. Delle Vedove, Xavier Dolan, Il sentimento dell'invisibile, Roma, Sovera Edizioni, 2016)

Ma se c'è un tema, anche solo uno, che conosco meglio di qualsiasi altro, uno che mi ispira incondizionatamente, e che amo sopra a tutti gli altri, è certamente mia madre. E quando dico mia madre, intendo LA madre in senso lato, la figura che rappresenta. Perché è su di lei che torno sempre. È lei che voglio vedere vincere la battaglia, è per lei che voglio inventare problemi che lei possa avere il merito di risolvere, è attraverso di lei che mi pongo delle domande, è lei che voglio sentire gridare quando non ci siamo detti una sola parola. È lei che voglio che abbia ragione quando avevamo torto, è sempre lei che ha l'ultima parola su tutto.
(Xavier Dolan in Intervista a Xavier Dolan, http://www.cinemadelsilenzio.it)

Per i diritti e le copie si ringraziano:

  1. Filmcoopi, Zürich

  2. Pathé Films, Zürich

  3. Praesens-Film, Zürich