Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

25 MARZO 2014 -

9 APRILE 2014

UN PO' DI CINEMA SVIZZERO

 

MON PÈRE, LA RÉVOLUTION ET MOI

Ufuk Emiroglu, 2013
Sceneggiatura: Ufuk Emiroglu; fotografia: Joakim Chardonnens; montaggio: Ana Acosta; suono: Ufuk Emiroglu.
Produzione: Dschoint Ventschr Filmproduktion, Zürich, Svizzera 2013.
Dvd, colore, versione originale turca, francese, inglese sottotitoli francesi e tedeschi , 82’

Nel 1980, le fate della rivoluzione si chinano sulla culla della regista. “Sono nata nel mezzo di un sogno”. Ma un altro ritornello si intrufola nel film: “Cosa ne faccio di questa eredità?”. Una ricerca d’identità e di appartenenza politica percorre questo dramma famigliare che ci porta dalla Turchia degli anni ’70 verso la Svizzera del XXI secolo, passando attraverso l’esilio, la prigione, le banconote false, la caduta di un eroe, gli hippies dispersi e una disco-music rivoluzionaria. Un film-mosaico, che gioca liberamente tra documentario, finzione e animazione.

Ufuk Emiroglu è nata nel 1980 a Antalya, Turchia. Studi all’HEAD (Haute École d’Art et de Design) di Ginevra (2002-06) e formazione TV alla Televisione della Svizzera Romanda. Cineasta indipendente e camerawoman. Mon père, la révolution et moi è il suo primo lungometraggio, dopo i corti Le banquet (2005) e Épilogue (2007).
(Scheda tradotta dal Catalogo delle Giornate di Soletta 2014)

In collaborazione con:

  1. Festival del film Locarno