David Lynch

Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH6500 Bellinzona

BELLINZONA _ LUGANO _ LOCARNO

settembre 2011 _ MAGGIO 2012

 

BLUE VELVET

Velluto blu, Usa 1986


Sceneggiatura: David Lynch; fotografia: Frederick Elmes; montaggio: Duwayne Dunham; scenografia: Patricia Norris; suono: Alan Splet; musica: Angelo Badalamenti; interpreti: Kyle MacLachlan, Isabella Rossellini, Dennis Hopper, Laura Dern, George Dickerson, Hope Lange, Priscilla Pointer, Frances Bay, Jack Harvey, Ken Stovitz, Jack Nance, Dean Stockwell, Brad Dourif…; produzione: Fred Caruso per De Laurentiis Entertainment Group.

35mm, colore, v.o. inglese st. f/t, 120’


La scoperta di un orecchio mozzato in un prato trasforma il giovane Jeffrey (MacLachlan) in un detective. La sua indagine è un’iniziazione al sesso e alla violenza, che lo fa diventare terzo incomodo nel legame sadomasochista tra una cantante di night-club (Rossellini) e un criminale psicopatico (Hopper). “È uno strano mondo”, come dice la ragazza acqua e sapone (Dern) di  Jeffrey, un mondo dove la realtà dai colori pastello cela un lato oscuro e imprevedibile.


Grande film di Lynch, autore anche della sceneggiatura, che sintetizza la sua poetica (il mondo impazzito, il contrasto tra purezza e orrore, l’attrazione-repulsione per il sesso) prima che diventi maniera. Visivamente straordinario (la fotografia è di Frederick Elmes), e con un’abilità impareggiabile a mescolare ingredienti incompatibili (vedi il macello finale cui segue un lieto fine che più roseo non si può). La Rossellini non ha avuto timore di esibire un corpo che non è certo da spot di Lancôme, provocando le proteste di Gian Luigi Rondi, che non ha voluto il film al festival di Venezia. Prima collaborazione col musicista Angelo Badalamenti. (Mereghetti)