UN PO' DI
CINEMA

SVIZZERO

20.04.04 / 07.05.04

CIRCOLO
DEL
CINEMA
BELLINZONA
UN PO' DI CINEMA SVIZZERO
20 APRILE 2004  - 7 MAGGIO 2004
Quest’anno la tradizionale rassegna dedicata al cinema svizzero più recente è particolarmente appetitosa. In Ticino si potrà infatti ammirare, in prima visione svizzera, il più bel film di finzione presentato in gennaio alle Giornate di Soletta, Wenn der Richtige kommt di Oliver Paulus e Stephan Hillebrand, una commedia intelligente che uscirà sugli schermi della Svizzera interna solo in autunno e che, osiamo sperarlo, sarà fra i nominati per il Premio del cinema svizzero del 2005!
Un’altra prima nazionale è costituita dal documentario di Stefano Knuchel Halleluja! Der Herr ist verrückt, dedicato all’art brut che si è sviluppata e si sviluppa alla clinica psichiatrica di Waldau. Il regista sarà presente per introdurre e discutere il suo film a Lugano, a Locarno e a Giubiasco.
Oltre a queste due autentiche chicche, si potranno anche vedere, a Giubiasco, il bel documentario di Paolo Poloni Viaggio a Misterbianco (già uscito in sala a Lugano); a Locarno, il laureato del Premio del cinema svizzero 2004 per il miglior documentario Mais im Bundeshuus di Jean-Stéphane Bron (già presentato a Giubiasco in ottobre); e ad Acquarossa, l’ultima parte della trilogia di Erich Langjahr dedicata al mondo contadino, Hirtenreise ins dritte Jahrtausend (pure già uscito su alcuni schermi della Svizzera italiana). A Giubiasco e ad Acquarossa saranno presenti i registi!
Completano il programma, come di consueto, alcuni cortometraggi, di animazione e di finzione, fra i migliori che si sono potuti vedere a Soletta.
Si è invece rinunciato a proporre Mein Name ist Bach di Dominique de Rivaz, Premio del cinema svizzero 2004 per il miglior lungometraggio di finzione, non certo per insufficienti qualità artistiche, ma solo per la difficoltà di avere una copia a disposizione ora che il film è nelle sale svizzere e anche per il fatto che il pubblico ticinese ha potuto vederlo in Piazza grande a Locarno durante l’ultima editzione del Festival.
A Giubiasco sono inoltre previste, giovedì 13 maggio all'Ideal, ore 9.30 e 14.00 , delle proiezioni per le Scuole secondarie superiori dell’interessantissimo documentario di Daniel Schweizer Skinhead attitude, che ha il merito di fare chiarezza su un universo giovanile poco conosciuto dagli adulti e fors’anche dalla maggioranza dei giovani, che tendono ad identificare il movimento Skinhead con quello dei Naziskin, mentre la realtà è ben diversa e molto più complessa. Le proiezioni, diurne, saranno comunque aperte anche al pubblico normale.
In Ticino, ben raramente il cinema svizzero arriva nelle sale. Questa è quindi l’occasione imperdibile per rendersi conto del fatto che, nonostante i pregiudizi e gli effettivi problemi finanziari, anche il nostro paese sa produrre film (e soprattutto documentari) di grande qualità. Evidentemente, come tutti gli anni, si è dovuto rinunciare ad alcuni film validi per i soliti motivi: mancanza di sottotitoli, irreperibilità delle poche copie sfruttate nelle sale o nei Festival internazionali, incompatibilità dei formati (sempre più i film vengono realizzati in video e le nostre sale non sono ancora attrezzate per la loro diffusione). Ma quest’anno siamo veramente soddisfatti del programma che siamo riusciti ad allestire. Speriamo che lo sia anche il nostro pubblico!
Un ringraziamento particolare a chi ha contribuito a rendere possibile questa manifestazione: Cinélibre, Swissfilm, il % culturale Migros e le Giornate di Soletta.

Michele Dell’Ambrogio
Circolo del cinema Bellinzona
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