2 aprile - 4 maggio 2024 |
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Svizzera, Francia 2023 regia: Frédéric Mermoud; con Suzanne Jouannet, Marie Colomb, Maud Wyler, Cyril Metzger, Maryline Canto… v.o. francese; st. tedesco, inglese; colore; 107’ 4 nomination per il Premio del cinema svizzero 2024: miglior film, miglior sceneggiatura, miglior montaggio, miglior interprete in un secondo ruolo (Maud Wyler). Sophie è una liceale brillante. Incoraggiata dal suo insegnante di matematica, lascia la fattoria di famiglia per frequentare a Lione un corso propedeutico che le permetterebbe di accedere alle “grandes écoles” che formano le “élites” francesi. Tra nuovi incontri, successi e sconfitte, Sophie si rende conto che la disciplina durissima che vige in quell’istituto rischia di infrangere il suo sogno di entrare al Politecnico e quindi di compromettere la sua sfida di ascesa sociale. Frédéric Mermoud è nato nel 1969 a Sion. Studi di lettere a Ginevra e poi di cinema all’ECAL di Losanna. Nel 2004 riceve il Premio del cinema svizzero per il miglior cortometraggio, The Staircase (2003). Nel 2010 il lungometraggio Complices (2009) ottiene il Quartz per la miglior sceneggiatura. Realizza poi Moka (2016), con Emmanuelle Devos e Nathalie Baye, che ottiene un grande successo di critica e di pubblico. La voie royale è il suo terzo lungometraggio di finzione per il cinema. Scheda sul film liberamente tratta da swissfilms.ch, dal catalogo del Locarno Film Festival 2023 e dal programma delle Giornate di Soletta 2024. |
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