Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

7 NOVEMBRE -

20 DICEMBRE 2016

CINEMA DAL MONDO
ALTRI SGUARDI SUL MONDO

 
  1. ABLUKA (Turchia)

  2. AMA-SAN (Giappone)

  3. À PEINE J’OUVRE LES YEUX (Tunisia)

  4. BARAKAH MEETS BARAKAH (Arabia Saudita)

  5. CLASH (Egitto)

  6. DIFRET (Etiopia)

  7. EL ABRAZO DE LA SERPIENTE (Colombia)

  8. HEAVENLY NOMADIC (Kirghizistan)

  9. LAMB (Etiopia)

  10. LA TIERRA Y LA SOMBRA (Colombia)

  11. MOUNTAIN (Israele)

  12. MUSTANG (Turchia)

  13. NAHID (Iran)

  14. OUR LITTLE SISTER (Giappone)

  15. POESÍA SIN FIN (Cile)

  16. RARA (Cile)

  17. SOY NERO (Messico)

RARA (Cile)
Pepa san Martín

Cile/Argentina 2016


Sceneggiatura: Alicia Scherson, Pepa San Martín; fotografia: Enrique Stindt Art; montaggio: Soledad Salfate; musica: Ignacio Pérez Marín; suono: Manuel de Andrés, Guido Beremblum;
interpreti: Mariana Loyola, Agustina Muñoz, Julia Lübbert, Emilia Ossandon, Daniel Muñoz, Sigrid Alegría, Coca Guazzini;
produzione: Manufactura de Películas/Le Tiro Cine/Macarena López.

Colore, v.o. spagnolo, st. f/t, 90'
Gran Premio della Giuria internazionale Generation, Berlino 2016

Sara ha tredici anni. Con la sorella Catalina, vive con sua madre Paula e la sua compagna Lia. Il padre non apprezza questa famiglia tutta al femminile e vorrebbe che le sue figlie abbiano una vita di famiglia "normale". Ma Sara ha ben altre preoccupazioni, tra il suo primo amoretto e il suo corpo che si trasforma. Anche lei ha un'amica del cuore a cui dice molte cose, nascondendone però altre. In seguito ad una futile discussione con la madre, Sara lascia la casa per andare verso il padre. Questi approfitta dell'occasione per cercare di recuperare le sue figlie…


Tutta la storia è raccontata dal punto di vista di Sara, interpretata da una prodigiosa Julia Lübbert che buca lo schermo con una naturalezza e una vivacità straordinarie. Questa scelta di sceneggiatura permette alla giovane regista Pepa San Martín di imprimere al film un tono leggero, intrecciando le vicende senza che assumano un carattere drammatico, per poi arrivare a una conclusione (quasi) inaspettata. È una storia di piccoli avvenimenti, a prima vista senza importanza, che costituiscono la vita di tutti i giorni, ma in cui una parola di troppo, o al momento sbagliato, apre sviluppi del tutto inattesi.


Le schede sui film sono tratte dai flyers o dai siti internet dei distributori, a volte con integrazioni dai cataloghi dei festival di Locarno, Nyon, Castellinaria o da mymovies.it.



Per l’ottenimento delle copie, si ringraziano:

  1. trigon-film, Ennetbaden

  2. Cineworx, Basel

  3. Agora Films, Genève

  4. Adok Films, Genève

  5. Vinca Film, Zürich

Lavorazione del metallo - Sementina