Circolo del cinema di Bellinzona

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CH6500 Bellinzona

marzo 2012

L’occhio delle donne

Susanne Bier

 

Open Hearts (Elsker dig for evigt)
2002 – Danimarca
35 mm, colore, v. o. danese, st. f/t, 113 min.


  1. Sceneggiatura: Susanne Bier, Anders Thomas Jensen; fotografia: Morten Søborg; montaggio: Pernille Bech Christensen, Thomas Krag; Musica: Jesper Winge Leisner; scenografia: William Knuttel; interpreti: Sonja Richter, Nikolaj Lie Kaas, Mads Mikkelsen, Paprika Steen, Stine Bjerregaard, Birthe Neumann, Niels Olsen, Ulf Pilgaard; produzione: Det Danske Filminstitut / Zentropa Entertainments


Cosa accade quando una tragedia sconvolge la vita di una normale coppia? Cecilie e Joachim sono due giovani che si amano e che decidono di sposarsi. Il ragazzo, sotto gli occhi della futura sposa, è investito da un’automobile e rimane paralizzato. Marie, la donna responsabile dell’incidente, è la moglie di Niels, il medico che nei mesi successivi si occuperà di Joachim e che si avvicinerà a Cecilie …


“La vera forza del film della Bier risiede proprio nell’aver adottato uno stile sobrio e semi-documentaristico, “dogmatico” insomma, per cui anche l’apertura melodrammatica più improbabile riesce a diventare plausibile e la pellicola, nonostante venature dark, risulta sostanzialmente umana”.

(Giorgia Bernoni, www.sentieriselvaggi.it)


“Susanne Bier, con una lucidità impressionante da sfiorare il cinismo racconta le mille sfaccettature della complessità emotiva nascosta dietro una tragedia. La regia non cede mai al sentimentalismo, le scelte narrative sono tutt’altro che convenzionali e il finale aperto suggella un’opera di notevole levatura, supportata da un cast in stato di grazia”.

(www.filmtv.it)

In un mondo migliore (Hævnen)

Noi due sconosciuti (Things We Lost in the Fire)

Dopo il matrimonio (Efter Brylluppet)

Non desiderare la donna d’altri (Brødre)

Open Hearts (Elsker dig for evigt)

Una volta nella vita (Livet är en schlager)