Circolo del cinema di Bellinzona
casella postale 1202
CH-6500 Bellinzona
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19 SETTEMBRE -
14 NOVEMBRE 2018
ITALIAN GHOST STORY
Sguardi sul nuovo cinema italiano
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OCCHI CHIUSI / PARLAMI DI LUCY
Giuseppe Petitto
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A CIAMBRA
Jonas Carpignano
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CUORI PURI
Roberto De Paolis
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DOPO LA GUERRA
Annarita Zambrano
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FIGLIA MIA
Laura Bispuri
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L’INTRUSA
Leonardo Di Costanzo
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NICO, 1988
Susanna Nicchiarelli
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SICILIAN GHOST STORY
Fabio Grassadonia, Antonio Piazza
NICO, 1988
Italia/Belgio 2017
Vent'anni dopo i trionfi con i Velvet Underground, Nico è ormai l'ombra di se stessa: una donna grassa e irritabile, che reagisce malamente quando le parlano dei tempi andati. Si esibisce ancora con una band da quattro soldi, ma ai suoi concerti il pubblico è sempre meno numeroso. Richard, il suo manager, è segretamente innamorato di lei e la convince a disintossicarsi. Nico potrà allora ristabilire i rapporti con Ari, il figlio problematico avuto da Alain Delon, che lei aveva sempre tenuto lontano dalla sua vita.
Nico, 1988 non intende essere un biopic tradizionale. L'impianto narrativo della pellicola aderisce solo in parte alla grammatica del genere. Non ripropone, se non in forme anomale, i luoghi obbligati della consueta biografia filmata tesa a ricostruire la parabola professionale (esordi, irresistibile ascesa, conquista del successo) di una personalità artistica chiamata a diventare un oggetto di culto e a essere idolatrata dalle folle plaudenti. Concentrando il racconto sugli ultimi anni di vita di Nico (l'arco cronologico va dal 1986 al 1988), il film di Susanna Nicchiarelli sceglie di mettere tra parentesi la stagione della rinomanza internazionale della star per descrivere invece l'età amara e ingrata, e pure a suo modo vitale, del suo presunto declino artistico. "Io ho voluto fare un film su questo: sulla donna che Nico è stata dietro e oltre l'immagine che la maggior parte delle persone hanno di lei, oltre l'icona", assicura la regista. La quale ha operato una scelta ben ponderata: parlarci della cantante ignota al grande pubblico, sconosciuta quasi ai suoi stessi fan, ma che pure ha contribuito a rinnovare in modo significativo il panorama musicale dei tardi anni Ottanta.
Susanna Nicchiarelli
Sceneggiatura: Susanna Nichiarelli; fotografia: Crystel Fournier; montaggio: Stefano Cravero; musica: Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo.
Interpreti: Trine Dyrholm, John Gordon Sinclair, Anamaria Marinca, Sandor Funtek, Thomas Trabacchi…
v.o. inglese, st. it, 93'
(Nicola Rossello, in "Cineforum", 569, novembre 2017)
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