Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

5 SETTEMBRE -

23 SETTEMBRE 2017

CINEBABEL

ALDILÀ

 

LOURDES

Jessica Hausner
Austria/Francia/Germania 2009
Sceneggiatura: Jessica Hausner; fotografia: Martin Gschlacht; montaggio: Karina Ressler;
interpreti: Sylvie Testud, Léa Seydoux, Bruno Todeschini, Elina Löwensohn, Irma Wagner, Gilette Barbier, Gerhard Liebmann…;
produzione: Philippe Bober, Martin Gschlacht, Susanne Marian, Antonin Svoboda per ARTE/Canal+/ Coop99 Filmproduktion/Essential Filmproduktion/Société Parisienne de Production/Thermidor Filmproduktion/ZDF/ORF.

COL, v.o. francese, st. t, 99'

Bloccata su una carrozzella, Christine (Testud) può muovere solo la testa. Decide di aggregarsi a un pellegrinaggio di malati a Lourdes, dove non le sfuggono né il comportamento piuttosto "disinvolto" degli infermieri, né le ritualità propiziatorie dei malati. Ma alla fine un miracolo avviene, anche se invece dell'ammirazione scatena il risentimento degli altri infermi.


Più che la storia di una scettica che viene gratificata da una (quasi) guarigione, è il ritratto complesso e contraddittorio di un mondo: la macchina da presa della regista (che firma la sceneggiatura da sola) dedica spazio e tempo alle giovani accompagnatrici, ai malati, alle piccole ritualità quotidiane che scandiscono i giorni di permanenza al santuario, per raccontare un ambiente e una situazione difficili da incasellare. Hausner filma con un occhio equidistante sia dalla religiosità che dallo scetticismo. Se scatta il sorriso è perché quello che si vede può essere letto anche in maniera ironica (i comportamenti di chi vuole in qualche modo esorcizzare la presenza della malattia, i discorsi su guarigioni passate o presunte), ma tutto potrebbe offrirsi anche a un'interpretazione opposta. In questo modo il film racconta sì un miracolo ma evita in tutti i modi di spiegarlo, facendo tornare alla mente quello spirito dissacrante ma insieme ambiguo e un po' sorpreso che Buñuel aveva portato a vette eccelse.
(Il Mereghetti. Dizionario dei film 2017, Milano, Baldini & Castoldi, 2016)

Per l’ottenimento dei diritti e delle copie si ringraziano:

  1. Trigon-film, Ennetbaden

  2. Filmcoopi, Zürich

  3. Xenix Filmdistribution, Zürich

  4. MPLC, Zürich

  5. Eduardo Nunes