Circolo del cinema di Bellinzona
casella postale 1202
CH-6500 Bellinzona
Circolo del cinema di Bellinzona
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24 NOVEMBRE -
16 DICEMBRE 2014
Cinema dal Mondo
21.a edizione
Dopo la 20.a edizione interamente dedicata all’America latina, “Cinema dal mondo” ritorna alla sua formula consueta, quella di presentare, possibilmente in prima visione ticinese, i migliori film africani, asiatici, sudamericani ed est-europei realizzati nel corso degli ultimi due anni.
Film che ben raramente giungono sui nostri schermi, benché abbiano fatto man bassa di premi nei più importanti festival internazionali.
Il programma di quest’anno è particolarmente significativo in questo senso: vi figurano infatti la Palma d’oro di Cannes 2014 (Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan, il regista turco che ormai figura a pieno titolo fra i maestri del cinema contemporaneo), l’Orso d’oro della Berlinale 2014 (Black Coal, Thin Ice di quel Diao Yinan che faceva parte della Giuria internazionale dell’ultimo Festival di Locarno;
la Concha de oro di San Sebastian 2013 (Pelo malo di Mariana Rondón) e altri illustri premiati, a Cannes o a Berlino o altrove, come Timbuktu di Abderrahmane Sissako, Iranien di Mehran Tamadon, An Episode in the Life of an Iron Picker di Danis Tanovic, Ilo Ilo di Anthony Chen, Durak di Yury Bykov…
Una ghiotta occasione, quindi, per gustare quel cinema la cui qualità sembra ormai essere inversamente proporzionale alla sua diffusione; ma anche l’opportunità di intraprendere, attraverso le immagini, un viaggio virtuale nei luoghi meno frequentati dal turismo di massa: dalle montagne innevate dell’Anatolia al deserto del Mali (dove della mitica Timbuktu non rimane più niente, cancellata dalla minaccia integralista), dalla periferia di Caracas a quella di Singapore o a quella di un’anonima cittadina della Russia profonda, dalle coste georgiane del Mar Nero alle colline bosniache rifugio di comunità Rom.
Non tanto, però, una scoperta di soli paesaggi, quanto un’immersione profonda nell’animo degli uomini e delle donne che vi abitano, spesso destabilizzati dal conflitto tra tradizione e modernità, tra abitudini ancestrali e l’invadenza del mondo globalizzato.
In un’epoca in cui le sale cinematografiche fanno registrare un calo significativo delle entrate e molte sono costrette a chiudere, in cui solo nei festival è dato vedere certi film, la nostra rassegna assume un’importanza ancora maggiore, rivelando anche allo spettatore ticinese l’esistenza di un cinema d’autore di cui ormai nell’offerta commerciale non rimane che un pallido riflesso. Ecco allora 10 film imperdibili, per farsi un’idea di quel che il cinema del mondo è ancora in grado di creare, per farci riflettere, partecipare, sorridere, o anche indignare. In ogni caso per allargare i nostri orizzonti culturali.
Michele Dell’Ambrogio
Circolo del cinema Bellinzona
Per l’ottenimento delle copie, si ringraziano:
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