Circolo del cinema di Bellinzona


casella postale 1202

CH6500 Bellinzona

BELLINZONA _ LUGANO _ MENDRISIO _ LOCARNO

UN PO’ DI CINEMA SVIZZERO



MARZO - APRILE 2010    

 

SELEZIONE DI CORTOMETRAGGI “Spazio Ticino”
dal Film Festival Centovalli

Ombre, Alberto Meroni, 2008, produzione Imagofilm SA, Lugano, 10’

Finzione. Ombre è il tentativo di rendere un futuro dove il petrolio è esaurito. È un salto in avanti nel tempo che porta lo spettatore in un appartamento di una città divenuta inospitale quanto l’ambiente circostante. Un nonno, una nipote e uomini misteriosi all’esterno: per evadere, si usa la fantasia.

Primo Premio – Miglior cortometraggio ticinese 2009 / Premio del pubblico Centovalli 2009


La collina e la luna, Flavio Cardellicchio, 2009, produzione Naufrage – Nomadi del Tempo, Bellinzona, 5’

Secondo Premio – Premio Ristorante Centovalli di Tegna

Documentario. Un corto in attesa della lunga versione omonima in preparazione. Il sogno d’infanzia di una ragazza di diventare archeologa trova la sua massima realizzazione in una delle più grandi scoperte svizzere degli ultimi tempi: il Mormont, santuario degli Elvezi, considerato come uno dei più importanti luoghi di culto celti della fine dell’Età del Ferro.


Il gatto del prete di Lavilla, Olmo Cerri e Laura Pellegrinelli, 2008, autoproduzione tiKINÒ, 4’

Terzo Premio – Premio Comune di Intragna

Animazione sperimentale. Una storia, probabilmente vera, in cui si narra di come il furbo Carlin di Sonvico riuscì a rubare il grosso gatto del prete di Villa Luganese (Lavilla). Storia, vagamente macabra, riscoperta fra i ricordi degli anziani di Sonico, che mette in luce l’anticlericalismo di una parte della popolazione sonvichese e la rivalità che esisteva fra gli abitanti dei due villaggi divisi dal fiume Franscinone.


La città invisibile, Riccardo Bernasconi, 2006, produzione Asparagus Pictures, Mendrisio, 9’

Sperimentale. Vivere la città e scoprire l’emozione dei sentimenti. Inseguire l’amore e perdersi nei meandri del tessuto urbano. Cercare l’incontro e cogliere il momento magico di una realtà che si stempera nel sogno.


Tuning, Barbara Muracchio, 2008, autoproduzione tiKINÒ, 2’

Documentario creativo di finzione. Un breve ritratto ironico di coloro che sono appassionati di tuning. Quando la passione per la propria auto può addirittura sfociare in un sentimento molto simile all’amore, ricordando però che l’amore è cieco…


Incauto, Laura Donato, 2008, autoproduzione tiKINÒ, 1’

Spot che mira a sensibilizzare sull’uso della cintura di sicurezza come prevenzione degli incidenti. Il messaggio viene trasmesso giocando sull’ambiguità del binomio incidente-protezione, che si svela attraverso l’espediente dell’incontro amoroso.


Supergeorge Vol. 1, Manuela Bieri, 2007, produzione Paranoico Pictures, Porza, 3’

Animazione. Non tutti coloro che sembrano volerti far del bene lo fanno per davvero, insomma, non tutti hanno bisogno di essere salvati!

Schede


Die Frau mit den 5 Elefanten

Selezione di cortometraggi

Trans-Cutucú

La guerre est finie

Sinestesia

Sounds and Silence

Coeur animal

Space Tourists

Hugo en Afrique














Le schede sui film sono scritte dagli autori e tradotte dal Catalogo delle Giornate di Soletta 2010.