CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA

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Lo sguardo libero di
Liliana Cavani
I Cannibali
Italia 1969
Regia: Liliana Cavani; Soggetto: Liliana Cavani, liberamente ispirato alla tragedia Antigone di Sofocle; Sceneggiatura: Italo Moscati, Liliana Cavani; Fotografia: Giulio Albonico; Montaggio: Nino Baragli; Musica: Ennio Morricone; Interpreti: Pierre Clementi, Britt Ekland, Tomas Milian, Delia Boccardo; Produzione: Doria (Roma)
35 mm colore v.o. 88 min.
Le strade di una metropoli moderna sono sparse dei cadaveri di una rivolta giovanile; la gente, indifferente e frettolosa, cammina tra loro evitando di toccarli, perché la legge dello stato lo proibisce, pena la morte. La giovane borghese Antigone decide, contro la legge, di dare sepoltura al cadavere del fratello e si fa aiutare da uno strano giovane, nell’aspetto simile ad un Cristo spagnolo, che disegna sui muri un pesce (simbolo del cristianesimo ?). (Moravia)
Film crudo e angoscioso, denso di significati ideologici, colmo di rabbia, di disperazione e di pietà, opera difficile da dimenticare.
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