Circolo del cinema di Bellinzona
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20 MARZO 2018
UN BRIN DE QUÉBEC
Piccolo viaggio Ticino-Québec
LE DÉMANTÈLEMENT
Sébastien Pilote,
Gaby è un allevatore di pecore in una fattoria che ha ereditato dal padre. Ci vive solo, dopo che le sue figlie sono partite per installarsi a Montréal. In questa regione remota, la crisi economica costringe sempre più i contadini ad abbandonare le proprie terre. Gaby, invece, resiste. La sua fattoria è la sua unica ragione di vita, fino a quando sua figlia, assillata da problemi finanziari, gli chiede aiuto. Gaby, che ha un senso della paternità particolarmente sviluppato, farà di tutto per aiutarla…
La terra che Sébastien Pilote ci fa esplorare, tutto il lavoro che documenta, le bestie amate, la casa di legno dove si nasce e si pensa di morire in pace se non si è ammazzati dalla fatica, tutto ciò che è stato costruito con molte rinunce, acquista valore solo alle condizioni dello smembramento, di offerte fatte pezzo su pezzo. (…) Nella sua cocciutaggine, Gaby non è un eroe sacrificato. La sua caduta lo innalza, ma è mossa da una lucida volontà. I suoi vicini hanno già dovuto affrontare le stesse prove, ma il regista non ci si sofferma.
Piuttosto, attraverso la finzione, permette allo spettatore di partecipare al suo piano, lasciandolo libero di esitare e di sperare, di ricomporre lo smantellamento in corso.
Canada 2013
Sceneggiatura: Sébastien Pilote; fotografia: Michel La Veaux; montaggio: Stéphane Lafleur; musica: Serge Nakaushi-Pelletier.
Interpreti: Gabriel Arcand, Gilles Renaud, Lucie Laurier, Sophie Desmarais…
Produzione: Marc Daigle, Bernadette Payeur per Association Coopérative des Productions Audio-Visuelles (ACPAV).
Colore, v.o. francese, st. f, 111’
(Dominique Widemann, in “L’Humanité”, 4 décembre 2013)
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