OUT OF THE PAST
Le catene della colpa
Jacques Tourneur, 1947
Sceneggiatura: Geoffrey Homes (Daniel Maiwaring), dal suo romanzo Build My Gallows High; fotografia: Nicholas Musuraca; montaggio: Samuel E. Beetley; musica: Roy Webb; interpreti: Robert Mitchum, Jane Greer, Kirk Douglas, Ronda Fleming, Richard Webb, Steve Brodie; produzione: Warren Duff, Robert Sparks per RKO.
35mm, bianco e nero, v.it., 97'
Un detective privato che si è ritirato in un paesino di provincia (Mitchum) scopre di non poter sfuggire al proprio passato quando un ex datore di lavoro (Douglas) e la sua ex amante (Greer), moglie di costui, lo irretiscono in una trappola fatale.
Uno dei più alti esempi di noir anni Quaranta, dramma dell'ossessione e della predestinazione, nel quale un tragico fatalismo sottolinea l'impotenza dell'individuo a liberarsi dall'influenza perversa e avvelenata che il passato ha sul presente. Ognuno dà il meglio di sé, e l'acme è raggiunto nella scena in cui Mitchum aspetta la dark lady in un bar messicano: non accade nulla, ma c'è tutto il senso del film. Sceneggiatura di Daniel Maiwaring (L'invasione degli ultracorpi) tratta dal proprio romanzo Build My Gallows High (pubblicato però con lo pseudonimo di Geoffrey Homes), fotografia di Nicholas Musuraca (Il bacio della pantera), regia del francese più hollywoodiano dell'epoca. Anche in versione colonizzata. Il remake del 1984, Due vite in gioco, è senza confronto. Mario Sesti, per la Rai, ha restaurato l'edizione distribuita nei cinema italiani, introducendo alcune scene tagliate. Conosciuto anche col titolo La banda degli implacabili.