NUOVO CINEMA RUMENO
CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA
febbraio- marzo 2009
RYNA
di Ruxandra Zenide, Svizzera/Romania 2005

Sceneggiatura: Marek Epstein; fotografia: Marius Panduru; montaggio: Jaen-Paul Cardinaux, Ioachim Stroe; musica: Antoine Auberson; interpreti: Dorotheea Petre, Valentin Posescu, Mathieu Rozé, Nicolae Praia, Aura Calarasu, Theodor Delciu; produzione: Pacific Films / Eric Garoyan per Navarro Films, Carouge / Strada Films, Bucarest / Elefant Films, Carouge.
35mm, colore, v.o. rumena e francese, st. f/t, 93'.
Premio Ambiente e salute: qualità di vita a Castellinaria, Bellinzona 2006

Ryna ha 16 anni e vive in Romania, in un villaggio sul delta del Danubio. Suo padre, proprietario di una stazione di benzina, voleva un figlio maschio e l'ha educata come un ragazzo. Ryna vorrebbe conoscere sua madre, ma la situazione economica e sociale in cui vive (una falsa libertà che maschera la conservazione del potere economico in poche mani) non aiuta la sua crescita. La preservazione della sua identità femminile, in una società schiacciata tra valori tradizionali e materialismo consumistico, non sarà priva di sofferenza. Ma il film racconta anche il crollo del mondo fasullo creato da un padre dispotico.

Ruxandra Zenide è nata a Bucarest nel 1975. Dopo aver conseguito il diploma in Relazioni internazionali all' Institut Universitarie des Hautes Études Internationales (IUHEI) di Ginevra, si dedica al cinema, seguendo dei corsi intensivi alla New York University e frequentando il FAMU (scuola di cinema) di Praga. Ha realizzato alcuni cortometraggi, tra cui Dust (2002), vincitore nei Leopardi di domani al Festival di Locarno e il pluripremiato Green Oaks (2003). Ryna è il suo primo lungometraggio.