10 film di AKIRA KUROSAWA
settembre 2008 - maggio 2009
CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA
KAGEMUSHA, L'OMBRA DEL GUERRIERO
Kagemusha
Giappone 1980

Sceneggiatura: Akira Kurosawa e Masato Ide; fotografia: Takao Saito e Masaharu Ueda; montaggio: Akira Kurosawa; musica: Shinichiro Ikebe; interpreti: Tatsuya Nakadai, TsutomoYamazaki, Kenichi Hagiwara, Kota Yui, Hideji Hotaki, Daisuke Ryu…; produzione: Toho e Kurosawa Production.
35mm, colore, v.o. st. f/t, 159'

Giappone, secolo XVI: ucciso durante un assedio, il principe Shingen viene sostituito da un “kagemusha” (un uomo-ombra, cioè un sosia), un ladro a cui viene insegnato a comportarsi da re per non togliere entusiasmo alle truppe e ingannare il nemico. Assolto il suo compito e poi smascherato, il kagemusha viene scacciato, ma non riuscirà ad abbandonare l'esercito: calatosi del tutto nel personaggio, morirà per difendere la bandiera dei “suoi” soldati e del “suo” regno.

Amara parabola sull'illusione della vita e la vanità della grandezza umana, il film (prodotto grazie a un finanziamento di Coppola e Lucas) fonde suggestioni derivate dalla letteratura medioevale giapponese e da quella europea (specie Shakespeare) con la lezione del teatro Nô, ma stempera parte della sua forza drammatica nella gigantesca complessità produttiva. Proprio il gigantismo delle scene di massa, però, sottolinea il fondamentale significato cromatico delle immagini e del colore, che Kurosawa usa simbolicamente e sperimentalmente. Il maggior successo commerciale del regista, tornato a girare nel suo paese dopo dieci anni d'assenza. Palma d'oro a Cannes ex aequo con All That Jazz.