CINEBABEL - Balcani
In collaborazione con BABEL - Festival di letteratura e traduzione
Bellinzona 21-23 settembre 2007
CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA

GORI VATRA - BENVENUTO MR. PRESIDENT
di Pjer Zalica, Bosnia-Erzegovina/Austria/Francia/Turchia 2003

35mm,  colore, v.o. st. f/t, 105’

Sceneggiatura: Pjer Valica; fotografia: Mirsad Herovic; montaggio: Almir Kenovic; musica: Sasa Losic; interpreti: Enis Beslagic, Bogdan Diglic, Sasa Petrovic, Izudin Bairovic, Jasna Valica, Senad Basic, Admir Glamocak, Almir Cehajic-Batko, Emir Hadzihafisbegovic, Fedja Stukan…; produzione: Ademir Kenovic, Zijad Mehic per Refresh Production/Nov otny & Novotny Filmproduktion GmbH/Ciné-Sud Promtion/Istanbul Film.

Tesanj, Bosnia. Gli scontri armati sono appena terminati ma la guerra di tutti i giorni continua: corruzione, illegalità, disoccupazione, conflitti interetnici (…) Un giorno, all’improvviso, gli abitanti della cittadina, colpiti da uno strano rumore, alzano la testa al cielo: è una limousine presidenziale che, appesa ad un elicottero, sta sorvolando il paesino: il presidente Bill Clinton inaspettatamente sta per visitare Tesanj. L’annuncio della visita suscita le speranze della piccola comunità per un rilancio della sua debole economia. Così ci si affretta nella ridicola messa in scena di concordia e solidarietà, moralità e legalità, “rappresentate” per un pubblico (gli ispettori della Comunità internazionale). Ma la riconciliazione comincerà a farsi solo fuori dello spettacolo, nella vita di tutti i giorni.

La “bellezza” del film non è nei movimenti di macchina o nella “messa in scena”, bensì nell’istanza di verità che lo sostiene: la riconciliazione è un’increspatura della vita che continua e che ricomincia tra le macerie, nei comportamenti più ordinari, senza tanto clamore. È un’insorgenza nella vita ma fuori dello spettacolo, che invece occorre sabotare per quanto (ci) è possibile.

(Toni D’Angela, in “Cineforum”, 436, luglio 2004)