La Cina è vicina
cinema indipendente cinese 1993 - 2007
CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA
maggio - giugno 2008

Passatempo - For Fun
Zhao le
di Ning Ying, 1993

  • Sceneggiatura: Ning Dai, Ning Ying, da un racconto di Chen Jiangong; fotografia: Xiao Feng, Wu Dui; montaggio: Zhou Meiping; musica: Meng Weidong; interpreti: Huang Zongluo, Huang Wenjie, Han Shanxu, He Ming; produzione: Liu Weidong, Yang Hanping, Beijing Film Studio, Hong Kong / Van Ho Film & TV Co. Ltd.
    35 mm, colore, v.o. st. it., 97'

Il film si basa sulle semplici vicende di un vecchio usciere di teatro e di altri pensionati, tutti accomunati dalla passione per l'Opera di Pechino, che tentano di costituire un gruppo amatoriale di cantanti e che, una volta ufficializzati, si scontrano fra di loro con l'emergere delle diverse personalità.

Mi sembra che nella società cinese moderna non sia più così importante esaminare i problemi delle donne, degli anziani e dei giovani… Invece la questione fondamentale è quella della propria identità. Modi di vita durati per millenni, che hanno resistito alla dominazione Manchù, alle guerre civili, all'invasione giapponese, agli estremismi della rivoluzione culturale, adesso nel giro di pochi anni stanno per essere cancellati da una cultura modellata dai mass media e dal consumismo. La perdita delle tradizioni e delle radici popolari è una tragedia già conclusa nei paesi occidentali e che si sta ripetendo nei paesi del Terzo Mondo. Passatempo vuole essere un affresco di individualità: raccontare sentimenti, un modo di vivere, una psicologia, una storia che possono nascere solo nella società di oggi, in questo contesto di vita tradizionale. Mi interessano questi momenti del presente che sono destinati a sparire. (Ning Ying)

  • Ning Ying è nata nel 1959. Nel 1987 è stata assistente alla regia per L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci. È autrice di una trilogia comprendente Passatempo (1993), Poliziotto di quartiere (1995) e I Love Beijing (2001), quest'ultimo distribuito in Svizzera dalla trigon e già presentato in Ticino nell'ambito dei “Film del sud”. In seguito ha realizzato Railroad of Hope (2002) e Moto perpetuo (2005), presentato a Venezia.