CINEMA DELL'ALTRO MONDO
novembre - dicembre 2005
CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA

Senegal
TOUKI-BOUKI
Il viaggio della iena
di Djibril Diop Mambéty

Sceneggiatura: Djibril Diop Mambéty; fotografia: Pap Samba Sow, Georges Bracher; montaggio: Siro Asteni; musica: Joséphine Baker, Mado Robin, Aminata Fall; interpreti: Magaye Niang, Marème Niang, Ndou Labia, Ousseynou Diop...; produzione: Cinegrit, Senegal, 1973.
35mm, colore, v.o. wolof e francese, st. f/t, 95'
Premio della critica internazionale, Cannes 1973. Premio speciale della Giuria, Mosca 1973

A Dakar, dove è venuto per vendere il suo gregge, un pastore incontra una studentessa. I due sognano di partire per Parigi e tutti i mezzi sono buoni per procurarsi il denaro del viaggio. Dopo numerose peripezie si ritrovano sul ponte di una nave in partenza…

Anche quattordici anni dopo la sua apparizione il film riesce a stupire: un Bonnie and Clyde africano, un Pierrot le fou senegalese; Touki-Bouki in effetti non assomiglia a niente di conosciuto. La sua storia, piuttosto dolorosa che triste, si snoda come una canzone pop e finisce in lacrime. Il primo film nero a colori? Se la parola non fosse così logorata, Touki-Bouki potrebbe essere definito, semplicemente, un capolavoro.
(Louis Skorecki, in «Libération», Parigi, marzo 1986)