CINEMA
DAL SUD
DEL MONDO

19.11.04/21.12.04

CIRCOLO
DEL
CINEMA
BELLINZONA

CINEMA DAL SUD DEL MONDO

19 NOVEMBRE 2004 - 21 DICEMBRE 2004

Perù
DÍAS DE SANTIAGO *
di Josué Méndez

sceneggiatura: Josué Méndez; fotografia: Juan Durán; montaggio: Roberto Benavides; suono: Francisco Adrianzén; interpreti: Pietro Sibille, Milagros Vidal, Marisela Puicón, Alheli Castillo, Lili Urbina, Ricardo Mejia; produzione: Chullachaki Productions, Perù, 2004.
35mm, colore, v.o. spagnola, st. f/t, 83'

Primo premio Regard d'Or, Premio dei giovani, Premio ecumenico, Premio Fipresci, Fribourg 2004; Tiger Awards Competition, Rotterdam 2004; Premio del Festival Alba, 2004; Premio del Festival di Innsbruck, 2004; Prix de l'avenir, Rencontres internationales de cinéma, Paris 2004; Premio per il miglior film, Cluj, Romania, 2004; Premio per il miglior attore, Buenos Aires 2004; Premio per il miglior film peruviano e Premio della critica cinematografica, Lima 2004.

Santiago Román, un giovane di 23 anni, torna a Lima dopo anni passati nell'esercito, impegnato a combattere contro l'Ecuador e nel proprio paese contro il terrorismo o il traffico di droga. Egli incarna una generazione sacrificata, che ha pagato l'irresponsabilità del governo peruviano. Ossessionato dai ricordi della guerra, Santiago deve affrontare un nuovo combattimento: adattarsi alla vita civile, in una città allo stesso tempo ostile e indifferente.

Il primo lungometraggio di finzione del giovane Josué Méndez ci immerge nei meandri complessi e sordidi della guerra e del suo ciclo infernale di violenza, da cui sembra non esserci via d'uscita. Alternando sequenze in bianco e nero e immagini a colori in modo da rafforzare ancor più il realismo del film e la sua atmosfera di disperazione e di frustrazione, il regista ci offre un ritratto crudo della vita a Lima. Riesce a rendere palpabile lo smarrimento del protagonista e il pesante condizionamento dell'addestramento militare, che ha formato un soldato oggi incapace di tornare alla vita civile. Filmando l'amarezza, la frustrazione, la tragedia di quest'anima in pena, Josué Méndez finisce con il rendere un vibrante omaggio alla vita.
(dal Catalogo del Festival international de films de Fribourg, 2004)

TOP