| Camerun VACANCES AU PAYS Vacanze al paese di Jean-Marie Teno |
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| Sceneggiatura : Jean-Marie Teno ; fotografia : Jean-Marie Teno, Moussa Diakité ; montaggio ; Christiane Badgley ; musica : Ben’s Belinga, Marianne Entat ; produzione : Les films du Raphia (Parigi), 2000. 35mm, colore, v.o. st. f/t, 75’. |
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Questo documentario mostra il viaggio intrapreso dal regista dalla città di Yaoundé fino al suo villaggio natale, situato nel centro del paese. Ma è soprattutto un viaggio alla ricerca del fantasma della modernità che minaccia la società camerunese. Il film vuole mettere in discussione, spesso ironicamente, la nozione di sviluppo, che in Africa è associata a una " modernità tropicale " che può essere così riassunta : tutto ciò che viene dall’Europa è moderno, tutto ciò che è locale è arcaico e destinato a scomparire. Il regista, nato in Camerun ma residente a Parigi, così si esprime sul suo film : " Attraverso gli incontri fatti in questo viaggio, ho tentato di mettere a fuoco le speranze, i rimpianti e le frustrazioni della gente comune di fronte ai cambiamenti che le sono imposti. Vacances au pays è una riflessione personale sull’ossessione della modernità, su un modello di sviluppo per lo meno problematico che volta le spalle al vero progresso per conformarsi a qualsiasi prezzo allo stampo occidentale, che causa una miseria infinita per gli uni e un contestabile atteggiamento assistenziale, molto redditizio, per gli altri " (Jean-Marie Teno, da una scheda della trigon-film). | |||
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