CIRCOLO DEL CINEMA DI BELLINZONA | |||||||||||
La Vocation dAndré Carel di Jean Choux, CH 1925, 52 |
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Sceneggiatura: Jean Choux; fotografia: Charles-Georges Duvanel, Paul Guichard; montaggio: Jean Choux; interpreti: Blanche Montel, Camille Bert, Michel Simon, Maurice Destain, Stéphane Audel, Jean Cyri, Héléna Manson; produzione: Production Jean Choux, Genève.
35mm, bianco e nero virato, muto con didascalie francesi, 52 |
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Laccademico Jean Carel ha mandato suo figlio André, tormentato e instabile, a riposarsi in Svizzera, in un palazzo della riviera vodese. André è accompagnato dal suo precettore Marius Doret (Michel Simon). Presto André si innamora della bella Reine Lugrin, figlia di un modesto battelliere, e trova un impiego sulla barca del padre di lei, rimpiazzando il titolare Cerdan, pure innamorato della bella. Il giovane confida il suo amore e la sua strategia per la conquista di Reine al suo precettore, ma la lotta con il suo rivale non sarà facile...
"Oggi il principale interesse del film rimane lesilarante interpretazione di Michel Simon nei panni di uno sconsiderato occhialuto, il viso inquadrato dalla lunga chioma e ricoperto da un cappello di paglia. Il suo precettore bambinone, depravato, alcolizzato, inclinato ai flirt e alle gaffes, porta a questo racconto edificante una piacevole brezza di anarchismo, che prefigura i futuri ruoli di originali e marginali che lo hanno reso celebre." (Hervé Dumont, Histoire du cinéma suisse, Lausanne, Cinémathèque suisse, 1987) |
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