Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

15 SETTEMBRE 2017 -

28 APRILE 2018

RISCOPRIAMOLI!
Venti classici che hanno segnato la storia del cinema

 

CRIA CUERVOS

Carlos Saura
Spagna 1976
Con Aña Torrent, Geraldine Chaplin, Hector Alterio, Monica Randall, Florinda Chico, Mirta Miller…
Colore, v.o. spagnolo, st. f, 107'

La piccola Ana è convinta che suo papà, un militare donnaiolo, abbia causato la morte della mamma, e per questo decide di avvelenarlo. Il genitore muore davvero, ma d'infarto, mentre fa l'amore. Così, affidata alla rigida zia Paulina con le due sorelline, Ana pensa di ricorrere di nuovo a soluzioni estreme.


Il più noto dei film di Saura (anche sceneggiatore) è un'elegia universale dell'infanzia come "periodo triste e interminabile, dove la paura domina tutto". Trasporta l'ossessione tutta spagnola per la morte al livello di consapevolezza di una bambina, e per entrare nella sensibilità di quest'ultima, mescola con naturalezza sogno e realtà, passato e presente. Girato a un anno dalla morte di Franco, si fa leggere anche come allegoria di un popolo costretto a uno stato di sottomissione infantile, e che affida il desiderio di cambiamento a sogni innocui (…) Gran premio della giuria a Cannes.
(Il Mereghetti. Dizionario dei film 2014, Milano, Baldini & Castoldi, 2013)

Per i diritti e le copie si ringraziano:

  1. Cinémathèque suisse, Lausanne

  2. Mplc, Zürich

  3. Praesens-Film, Zürich

  4. Park Circus, Glasgow