Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

2 SETTEMBRE 2016 -

15 NOVEMBRE 2016

Fare la differenza

Sentieri cinematografici nei boschi dell’identità plurale

 

EL ABRAZO DE LA SERPIENTE

Ciro Guerra, Colombia 2015

Sceneggiatura: Ciro Guerra, Jacques Toulemonde; fotografia: David Gallego; montaggio: E. Boussac, C. Gallego; musica: Nascuy Linares;
interpreti: Jan Bijvoet, Brionne Davis, Ta’fuiyama – Antonio Bolívar, Nilbio Torres, Yauenkü Migue;
produzione: Ciudad Lunar, Bogotà.

Bianco e nero, v.o. cubeo, huitoto, wanano, tikuna, spagnolo, portoghese, tedesco, st. f/t, 125’

All’inizio del XX secolo, un etnologo tedesco si inoltra nella foresta amazzonica alla ricerca di una pianta mitica, la yakruna. Sarà accompagnato da Karamakate, un giovane ma potente sciamano indigeno. 40 anni dopo, è un americano che incontra Karamakate per la stessa ricerca. Ciro Guerra ci propone un’antitesi eloquente ai discorsi sull’apporto della “civilizzazione” in questi paesi sperduti.


El abrazo de la serpiente riprende il testimone di una tradizione che a lungo ha caratterizzato il cinema latinoamericano: il realismo magico, onirico, caro a Fernando Solanas, Glauber Rocha, Fernando Birri (…) Il territorio visitato a decenni di distanza dai due esploratori si è radicalmente trasformato, e non per il meglio, in seguito alle tracce lasciate dalla presenza invadente dei Bianchi. In una sequenza Ciro Guerra si prende gioco ironicamente del Fitzcarraldo di Werner Herzog e del colonnello Kurtz di Apocalypse Now. È quindi chiaro che il regista ha voluto rovesciare lo sguardo, tentando di immaginare il racconto di una spedizione non dal punto di vista dell’esploratore, come avviene di solito, ma al contrario degli “esplorati”. Questa inversione pertinente e necessaria dei ruoli ci regala una tonalità leggera e rinfrescante, che finisce per consolidare la serietà del proposito.
(Martial Knaebel, da una scheda della trigon-film)

In collaborazione con:

  1. Inter-Agire

  2. UNITAS

  3. Imbarco immediato

Per l’ottenimento delle copie si ringrazia:

  1. Cinémathèque suisse, Lausanne

  2. Trigon-film, Ennetbaden

  3. Pathé Films, Zürich

  4. Ascot-Elite, Zürich

  5. Ventura Film, Meride

  6. Agora Films, Genève

  7. Praesens Film/MPCL, Zürich

  8. Arthouse Movie, Zürich

  9. Associazione REC, Lugano


  10. Per il film La passion de Jeanne d’Arc di Carl Theodor Dreyer non siamo riusciti, nonostante i nostri tentativi, ad ottenere risposta dagli aventi diritto. Siamo comunque disponibili a soddisfare eventuali pretese in tal senso.