Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH-6500 Bellinzona

24 NOVEMBRE -

16 DICEMBRE 2014

Cinema dal Mondo
21.a edizione

 

IRANIEN (Iran)

Mehran Tamadon
Sceneggiatura: Mehran Tamadon; fotografia: Mohammad Reza Jahanpanah; montaggio: Marie-Hélène Dozo, Luc Forveille, Olivier Zuchuat, Mehran Tamadon; suono: Ali-Reza Karimnejad;
produzione: Elena Tatti, Raphaël Pillosio per Box Productions/L’Atelier documentaire, Svizzera/Francia/Iran 2014.
DCP, colore, v.o. farsi st. f, 105’

Cinque anni dopo Bassidji (2009), Mehran Tamadon si lancia in un nuovo dialogo con i difensori della Repubblica islamica d’Iran. Non senza difficoltà, il cineasta riesce a convincere quattro religiosi a passare un fine settimana nella casa di sua madre e a discutere con lui. Ognuno dispone di una camera privata, ma la sala dove si terranno le discussioni è concepita come la metafora spaziale di una micro-società effimera, dove il regista ateo e i religiosi dovranno provare l’esperienza del “vivere insieme”.

I mollah si prestano con un certo interesse a questa “Loft Story” intelligente, ma man mano che la discussione si avvicina ai punti caldi (la condizione e i diritti delle donne, soprattutto) emergono le reciproche rigidità ideologiche. E l’utopia, inizialmente intravista in questo campo ristretto dove gli interlocutori erano piazzati alla stessa distanza, svanisce bruscamente.

(Emmanuel Chicon, dal Catalogo di Visions du réel, Nyon 2014)



Per l’ottenimento delle copie, si ringraziano:

  1. trigon-film, Ennetbaden

  2. Look Now!, Zürich

  3. Box Productions, Lausanne

  4. Frenetic Films, Zürich

Lavorazione del metallo - Sementina