Circolo del cinema di Bellinzona
casella postale 1202
CH-6500 Bellinzona
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9 MAGGIO 2015 -
16 GIUGNO 2015
I FRATELLI COEN
parte seconda
THE BIG LEBOWSKI
Il grande Lebowski
L'ex hippy Jeffrey Lebowski viene assunto da un miliardario suo omonimo perché porti a destinazione il riscatto per il rapimento della giovane moglie:
ma tra una partita di bowling e un incontro erotico con la figlia del suo datore di lavoro, scoprirà che non è stato rapito nessuno.
(Il Mereghetti. Dizionario dei film 2014, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2013.)
“A causa dell'enorme superficie, a Los Angeles tutte le varie subculture sono giustapposte ma non
comunicano veramente (...). Il personaggio ozioso, rilassato, senza occupazione come quello di
Jeff Bridges (Lebowski), che sembra vivere al ralenti, per noi appartiene tipicamente a quella
cultura locale (...) nella mente della gente, la cultura psichedelica allucinatoria è associata alla
California del Sud e a S. Francisco.”
USA/GB 1998
Regia: Joel Coen; soggetto e sceneggiatura: Ethan e Joel Coen; fotografia: Roger Deakins; musica: Carter Burwell; montaggio: Roderyck Jaynes (alias Joel e Ethan Coen) e Tricia Cooke;
interpreti: Jeff Bridges, John Goodman, Julianne Moore, Steve Buscemi, David Huddleston, Philip Seymour Hoffman, Tara Reid, Ben Gazzara, John Turturro, Jon Polito...;
produzione: Ethan Coen e John Cameron per Polygram Filmed Entertainment pres./Working Title prod.
Blu-ray, colore, v.o. inglese st. f., 117'
Divertente e scombiccherata incursione dei fratelli Coen nel noir alla Marlowe, con la stessa malinconica rassegnazione sulla propria marginalità ma la coscienza morale di essere almeno dalla parte giusta (Jeffrey è stato uno degli estensori del manifesto di Port Huron,
antesignano della contestazione studentesca). I personaggi che attraversano il film sono lo specchio di un mondo che ha perduto qualsiasi senso
(l'ottuso reduce dal Vietnam, il giocatore di bowling in tuta viola, il regista porno, il bandito nichilista, e persino i sogni hanno le forme sgargianti e improbabili dei musical di Busby Berkeley:
un mondo che sembra giustificare la scelta marginale e rinunciataria del protagonista e il suo amore per la marijuana).
(Ethan e Joel Coen, in V. Bucchieri, Joel e Ethan Coen, Milano, Il Castoro Cinema, 1999)
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Nonostante le nostre ricerche non abbiamo trovato gli aventi diritto per The Man Who Wasn’t There e The Ladykillers. Siamo comunque pronti a rispondere ad eventuali richieste in tal senso.
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