Circolo del cinema di Bellinzona

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CH-6500 Bellinzona

7 GENNAIO 2014 -

25 FEBBRAIO 2014

INGRID BERGMAN

 

DR. JEKYLL AND MISTER HYDE

Victor Fleming, USA 1941
Sceneggiatura: John Lee Mahin, dal racconto The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde di R.L. Stevenson; fotografia: Joseph Ruttenberg; montaggio: Harold F. Kress; effetti speciali: Warren Newcombe; scenografia: Cedric Gibbons; musica: Franz Waxman.
Interpreti: Spencer Tracy, Ingrid Bergman, Lana Turner, Donald Crisp, Barton MacLane, Ian Hunter, C. Aubrey Smith…
Produzione: D.O. Selznick, Victor Fleming per MGM.
Bianco e nero, v.o. inglese st. it., 114’

Remake del celebre film di Rouben Mamoulian (1932): anche in questo caso il punto di partenza è il racconto di Stevenson e le orribili vicende compiute dal dottore inglese Henry Jekyll (Tracy) quando si trasforma nel mostruoso mister Hyde.
Fleming mantiene i due personaggi femminili, la prostituta Ivy (sorprendentemente affidata alla “pudica” Ingrid Bergman) e la fidanzata Beatrix Emery (interpretata dalla più sensuale Lana Turner), ma li ambienta in un universo più puritano e tradizionalista (anche qui c’è il tema del fidanzamento trascinato troppo per le lunghe, come nel film di Mamoulian), privilegiando una lettura psicologica del romanzo, e sottolineando così le falsità e le ipocrisie dell’epoca vittoriana, delle quali Jekyll è la tragica conferma (il film si apre con un sermone del vescovo per il giubileo della regina Vittoria e si chiude con la preghiera del servo Poole sul cadavere di Jekyll).

(Il Mereghetti. Dizionario dei film 2011, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2010)


Victor Fleming chiese alla Bergman di far parte del cast del suo Dr. Jekyll and Mr. Hyde per la Metro-Goldwin-Mayer. Ingrid era entusiasta di apparire in quel film, ma non nella parte che le era stata offerta. Puntava infatti al ruolo della barista scapestrata Ivy, mentre le fu chiesto di interpretare Beatrix, la fidanzata del Dottor Jekyll. Le sembrava una parte sciocca e banale, in cui avrebbe potuto far ben poco. Disse al regista Victor Fleming che sarebbe riuscita benissimo a fare la parte della prostituta, ma Selznick (il produttore) si oppose con fermezza affermando che si sarebbe rovinata la carriera. (…) Ingrid persuase Fleming, che rivelò agli amici di essere molto innamorato di lei, a farle sostenere un provino nel ruolo di Ivy, in cui sciolse i dubbi del cineasta, di Selznick e di chiunque altro ne avesse. Lana Turner divenne così la brava ragazza contrapposta alla “cattiva” Ingrid e il film fu un enorme successo.
(C. Chandler, Ingrid Bergman, Milano, Frassinelli, 2007)

Per l’ottenimento delle copie e dei diritti si ringraziano:

  1. Cinémathèque suisse, Lausanne

  2. Praesens-Film, Zürich

  3. Park Circus, Glasgow

  4. Tamasa/Connaissance du cinéma, Paris


Nonostante le nostre ricerche, non ci è stato possibile trovare i detentori dei diritti per Höstsonaten. Siamo comunque pronti a soddisfare le richieste di chi dovesse pretenderli.