Un po’ di cinema svizzero

Circolo del cinema di Bellinzona

casella postale 1202

CH6500 Bellinzona

Bellinzona  >>  Lugano  >>  Locarno  >>  Mendrisio
16 aprile  _ 2 maggio 2012

 

Balkan Melodie

Stefan Schwietert, 2012


  1. Sceneggiatura: Stefan Schwietert; fotografia: Pierre Mennel, Pio Corradi; montaggio: Isabel Meier; suono: Dieter Meyer; produzione: Maximage Filmproduktion, Zürich.

  2. DCP, colore e bianco e nero, versione originale francese/bulgara/rumena, sottotitoli francesi e tedeschi, 91’
    Nominato per il miglior documentario per il Premio del cinema svizzero 2012.


Più di 50 anni fa, Marcel e Catherine Cellier si recavano per prima volta al di là della cortina di ferro, dove per anni avrebbero collezionato le migliori musiche dell’Europa dell’Est. Marcel Cellier ha contribuito ad assicurare la reputazione mondiale di Gheorghe Zamfir, il virtuoso rumeno del flauto di pan, e quella delle leggendarie voci femminili del coro “Le mystère des Voix Bulgares”. Il film segue le tracce dei Cellier nell’Europa dell’Est e, non contento di ritrovare i protagonisti dell’epoca, vi scopre altri nuovi tesori musicali..


Stefan Schwietert è nato nel 1961 a Esslingen, Germania. Realizza i suoi primi film nella Comunità Video di Basilea e lavora come assistente alla regia per la TV Globo nel campo dei film musicali. Nel 1983 frequenta il California Art Institute di San Francisco, e dal 1984 al 1990 studia al dffb (Deutsche Film- und Fernsehakademie Berlin). Nel 1991 fonda la Neapel Film, specializzata in produzione e regia di documentari. È attivo come insegnante in scuole di cinema in Svizzera e in Germania. Nella sua ricca filmografia, spiccano i documentari musicali A Tickle in the Heart (1996), El Acordeón del Diablo ((2000), Das Alphorn (2000), Accordion Tribe (2004), Heimatklänge (2007).